Gen 04
MassimoDeliri notturni angkhor wat, ashram, ayuttaya, buddha, giainismo, india, new delhi, nuova delhi, posta dei piccioni, sud est asiatico, thailandia
Rifugiamoci in India, in certi ashram, discutiamo di religione con la gente che incontreremo al tempio, facciamoci spiegare come funziona la posta dei piccioni di New Delhi , impelaghiamoci in complesse discussioni al tempo Giainista in quei giorni quando non vorrebbero che tu entrassi con me per via del ciclo mestruale.
Prendiamoci tempo per parlare con i monaci seduti fuori dalle mura della vecchia capitale Thailandese di Ayuttaya, rifiatiamo mangiando un panino sotto l’albero che integra da chissà quanti anni la testa di pietra di un Buddha.
Avrai gli occhi grandi quando allontanandoti dalle strutture in pietra del tempio nella natura di Angkor Wat in Cambogia scoprirai essere invece un Buddha sdraiato, dormiente, molto simile a quello del palazzo reale di Bangkok sotto i cui piedi riderai forte come una bambina, senza motivo.
Feb 26
MassimoRacconti, Sindromi anziani, cruciverba, dalai lama, jungle train, massimo soldini, pad thai, settimana enigmistica, sindrome del comico che non fa ridere, thailandia, tibet, viaggi in treno
Io non so perché ma stamattina il treno è pieno di anziani che discutono fra loro completando cruciverba di varia lega. La differenza fra i settimanali, alcuni dei quali hanno copertine a colori sbiaditi già in partenza mi trasmette quell’odiosa sindrome del comico che non fa ridere che sento chiarissima guardando tutti quelli che non sono La settimana enigmistica. “Inadeguatezza”.
Cercano parole differenti da quelle comuni e certe volte ne discutono il significato. “Desco, come posso spiegarti ?”.
Hanno visi più espressivi e riescono a comunicarmi a distanza disappunto, stupore ed approvazione solo guardandomi, riferendosi a quei giovani seduti più in là. Cercano parole desuete ma saporite. “Che significa desco”? Chiede l’uomo del tutto incanutito ma distinto mentre dietro a lui qualcuna si lamenta della seduta opposta al senso di marcia.
“Vedi se c’entra”, e lo dice facendo un gesto con le mani come per spiegare il significato della parole.
Mar 12
MassimoInfinito, Racconti, Viaggio bufali selvaggi, capire, consapevolezza, discendere, formiche rosse, infinito, lombrichi, massimo soldini, monsone, nord thailandia, pioggia monsonica, racconti di viaggio, risaia thailandia, risaie, salire, thailandia, trekking thailandia
Quando si accosciò nell’umido degli steli delle piante del riso, riuscì a sentire perfettamente il rumore di fango annacquato. Il suo piede, sprofondava nel terreno succoso.
La salita dura di un paio d’ore gli aveva sballato il cuore e gli fece sentire il collo turgido e gonfio. Passandosi una mano sul viso madido di sudore rifiatò e si pensò rosso in viso, annusando l’aria rinfrescata dalla pioggia del Monsone.
Dal picco dell’ultima collina spersa fra le montagne mai viste prima sulle carte in distribuzione all’ufficio turistico, sbucava quella risaia verde e prepotente. Si stagliava decisa nel grigio della nebbia che il caldo umido della Thailandia, mescolato alla pioggia, aveva creato. Continua a leggere….
Lug 03
MassimoViaggio, Viaggio in India anticiclone azzorre, india, india del sud, kerala, malesia, massimo soldini, monsone, tamil nadu, thailandia, tour india del sud, viaggi in india, viaggio in india
Visualizza India del sud in una mappa di dimensioni maggiori
L’anticiclone delle Azzorre si è finalmente seduto al suo posto così che la testa non fa altro che pensare alle ferie, al quel gusto nell’allontanarsi e l’umore pare perfino migliorato mentre Roma è caotica nemmeno fossimo alla vigilia di una guerra nucleare o se avessero appena riaperte le scuole.
Mentre un poco rassicurante futuro lavorativo fa il paio con un presente del tutto incerto la mappa qui sopra mi tiene sveglio e risveglia la fame di quei libri che non ho mai finito: forse il secondo dei 4 viaggi/tour che credo permettano di dire di aver visto davvero l’india è l’idea migliore degli ultimi mesi spesi in indecisioni lavorative ed incertezza nel futuro cestistico di cui all’altro blog (che pare una foto tanto è immobile). Continua a leggere….
Mag 22
MassimoDeliri notturni massimo soldini, norvegia in moto, pioggia, thailandia
Mi piace il rumore della pioggia ,
quando fuori c’è silenzio e stai chiuso dentro ad aspettare l’onda perfetta per poter fare, l’onda che già sai non arriverà mai visto che sono ore che lasci trascorrere il tempo gustandoti la scena.
Mi piace chiudere la finestra e sentire addosso quel tepore ristabilito dopo l’aggressione di un nuovo temporale.
La pioggia così violenta mi ricorda le camminate nella foresta in Thailandia, l’odore delle piante inumidite, i lamenti degli animali, di notte, così simili a noi, rifugiati in un “dove” imprecisato, ammassati da stanchezza e freddo, ognuno da solo con i suoi pensieri, a volte perfino felici e svagati proprio perché al riparo da problemi veri: essere bagnati era poi così grave ? Continua a leggere….
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