Ott 26
MassimoRacconti acquario ristoranti cinesi, certezze, cucina cinese, generatore utomatico di nomi per ristoranti cinesi, glutammato, massimo soldini, piazza re di roma, piazza vittorio, polygen, ristorante cinese, ristorante cinese roma, via bobbio roma
Il piccolo acquario nella vetrina all’ingresso, quello con l’acqua oleosa ,mi aveva suggerito da subito che qualcosa era cambiato.
I pesci grassi ed annoiati erano spariti e non avevo di certo la speranza di potermeli ritrovare nel piatto, poco dopo: nei piatti lì al cinese ci va solo qualcosa che, una volta cotto, possa diventare irriconoscibile.
Alghe ormai nere fluttuavano nella luce fioca. Le certezze servono per andare avanti, per continuare, qualunque cosa tu voglia continuare. Non è possibile perdere le proprie certezze in un giovedì di un autunno come un altro, dopo lavoro, mentre vai a dilaniarti il fegato con fritto e glutammati vari. Continua a leggere….
Ago 13
MassimoBrevetti e teorie, Deliri notturni acchiappa sogni, agosto, altroquando, audrey hepburn, caps lock, capslock, cinema estate, cinema tematico, divx, dvd, gelato fritto, kinder, l'acchiappasogni, locandine, massimo soldini, mastrolindo, omino permaflex, open baladin, permaflex, pippo baudo, re calamaro, ristorante cinese, roma d'agosto, tavola calda cinese, vespa
L’open Baladin rimarrà chiuso fino al 16agosto per non ben precisati lavori di ristrutturazione; dalla vetrata della porta di ingresso, le bottiglie coperte da un telo di plastica paiono tristi e spente come gli anziani ricoverati.
Re Calamaro invece ha chiuso definitivamente (www.recalamaro.it che è però irraggiungibile) ed il mondo senza i suoi cartocci di pesce fritto è molto più triste.
Roma è vivibile e vuota e girando a piedi o in vespa pare d’aver attraversato una porta spazio temporale: al ritmo lento di queste serate riesci a vedere solo i turisti in perenne movimento ed a mescolarti con loro mentre cammini “puffando” un sigaro e continuando a chiederti perché, anche premendo caps lock le lettere accentate rimangano minuscole.
A ferragosto nessuno sa chi o cosa si festeggi e perché sia festa nazionale. Ho sentito alcuni che si auguravano “buon ferragosto”, come fosse natale (che si festeggia a natale? va scritto maisucolo?).
Continua a leggere….