Ago 24
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Circa 800 km, dalla Croazia all’ Italia, Roma, direttamente.
800 km e 3 temporali.
Ho scelto strade statali per evitare la monotonia e così ho lasciato l’autostrada a Venezia dove il primo temporale mi ha sorpreso senza lasciarmi il tempo di mettere su la tuta impermeabile e così ho guidato circa 20 km sul tratto autostradale dove stanno facendo i lavori e non c’è corsia di emergenza, un po’ alla cieca, tirando avanti a velocità regolare per evitare pericoli, accendendo le 4 frecce.
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Ago 17
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Slovenia, e poi Croazia perché rotolare verso sud ha sempre il suo fascino. E poi perché è vicina,perché passare i confini ha qualcosa di inspiegabilmente necessario, perché la decisione è stata presa d’improvviso, con una chiamata skype al prode Bistecca (Leonardo), che come fosse in un reality show schiaccia bottoni, controlla percorsi, km e costi della navi per influenzare la scena, il finale.
Verso Zagabria, salutando il mio amico Milos lassù a Bled: 250 km circa senza troppi sforzi se non quello di fotografare incredibili cicogne che hanno nidificato in piena autostrada.
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Ago 14
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Un temporale interminabile mi accompagna da un paio di giorni.
Ho lasciato Maribor dopo colazione. Parlando con il gestore dell’ostello ho saputo della morte per suicidio di Robin Williams. Ho ripensato a quella memorabile e per me essenziale scena di Will Hunting, Genio ribelle: “… non è colpa tua, non è colpa tua…“. Ho ripensato a quando la vidi per la prima volta, alla perfezione della scena stessa che anni dopo avrei rivissuto da protagonista, lacrimando dal bene, sentendomi rassicurare dalle stesse parole, pronunciate da un inconsapevole interprete che non conosceva nemmeno il film. Continua a leggere….