Il tempo e gli abbracci
Ott 16
Racconti abbiamo solo una vita ma se viviamo davvero una sola è abbastanza, abbracci, massimo soldini, ricordi di mio padre No Comments
Dove sia o che ne farò, di tutto il tempo dei Timeout che non ho chiamato, consumato, non lo so ancora.
Non c’è tempo, e lo capisco ogni giorno; e le mattinate scorrono veloci, le notti lente: quelle sutpende e quelle orribili delle sigarette interminabili.
Così corriamo, dimentichiamo, rimandiamo. Beh, no, non è questo e non è vero: non c’è tempo. E’ una cazzata, domani è una cazzata.
Ho lasciato che mio padre morisse senza riuscire ad abbracciarlo. Io la macchina del tempo non ce l’ho ancora e così rimango qui, senza tempo, in un fermo immagine spietato, disperato. Continua a leggere….