Giu 25
MassimoDeliri notturni, Infinito, Racconti annusare, cuoio scarpe, infinito, libreria feltrinelli, massimo soldini, odore cuoio scarpe, odore della benzina, odore libreria feltrinelli, sigarette, sigarette ms, sigari toscani, suono ringhiere, toccare
Io cammino poco, per non piegare le scarpe nuove che indosso, le stesse che poi annuso per verificare se abbiano ancora l’odore di cuoio.
Le lucido spesso e le rimiro e le ripongo nella loro scatola con tanto di carta dentro ad ognuna, carta che le tiene in forma più altra carta, di quella rumorosa che esiste solo nelle scatole di scarpe, messa lì attorno, così che poi non si graffino.
Annuso i sigari, tolti dall’umidificatore, oppure appena scartati, tagliati, pronti per l’accensione. Continua a leggere….
Mag 19
MassimoInfinito, Lettere a Sophie, Loretta, Racconti andare, chiusura lampo, fatamorgana, infinito, lettere a S., massimo soldini, zaino, zip
Il rumore della chiusura lampo e la visione della tasca chiusa alla perfezione lo facevano sentire organizzato, pronto al viaggio.
Che fosse quella della giacca, quella dello zaino oppure quella della borsa: aver sistemato gli oggetti ed essere riuscito a chiudere gli dava sicurezza, consapevolezza di poter andare, affrontare. Continua a leggere….
Mag 08
MassimoDeliri notturni, Infinito alienazione, altruismo, autonomia, bufali sotto la pioggia, comprensione, coraggio, costanza, imparare, indifferenza, indolenza, infinito, kinder bueno, massimo soldini, pezienza, puntualità, riservatezza, serenità
La pazienza dai bufali sotto la pioggia,
la rassegnazione, dal kinder Bueno, felice per essere stato finalmente scelto, ma consapevole di precipitare dall’ultimo piano del distributore automatico e di doversi fratturare.
Imparare l’indifferenza, la consapevolezza e l’indolenza dalle mucche indiane che ruminano mentre la città brulica, Continua a leggere….
Mar 12
MassimoInfinito, Racconti, Viaggio bufali selvaggi, capire, consapevolezza, discendere, formiche rosse, infinito, lombrichi, massimo soldini, monsone, nord thailandia, pioggia monsonica, racconti di viaggio, risaia thailandia, risaie, salire, thailandia, trekking thailandia
Quando si accosciò nell’umido degli steli delle piante del riso, riuscì a sentire perfettamente il rumore di fango annacquato. Il suo piede, sprofondava nel terreno succoso.
La salita dura di un paio d’ore gli aveva sballato il cuore e gli fece sentire il collo turgido e gonfio. Passandosi una mano sul viso madido di sudore rifiatò e si pensò rosso in viso, annusando l’aria rinfrescata dalla pioggia del Monsone.
Dal picco dell’ultima collina spersa fra le montagne mai viste prima sulle carte in distribuzione all’ufficio turistico, sbucava quella risaia verde e prepotente. Si stagliava decisa nel grigio della nebbia che il caldo umido della Thailandia, mescolato alla pioggia, aveva creato. Continua a leggere….
Feb 05
MassimoDeliri notturni, Infinito, Loretta infinito, innamorare, innamorarsi, loretta, massimo soldini, odore del sonno, odore della notte, routine desiderabile, viso struccato
Mi sono innamorato di te stamattina.
Mi sono innamorato di te quando ho sentito l’odore del sonno della tua notte, sugli abiti, quando ho capito la tua fretta d’uscire di casa, vomitata fuori come fossi un’estranea dalle stesse mura che invece, di notte, ti contengono.
Ho sentito il respiro affaticato d’una bocca chiusa che non parla da un paio d’ore, zittita e svogliata dal sonno.
Continua a leggere….
Articoli più vecchi Articoli più recenti