Mag 20
MassimoDeliri notturni, Infinito, Racconti infinito, massimo soldini, sognare, sogni ad occhi aperti, sogni reali
Sentì il suo petto spalancarsi,protendersi, sentì il suo sterno aprirsi alla vita, come per una fame di vivere, come per poter divorare l’avvenire.
Un crocchiare di ossa improvviso, le pupille quasi inorridite, un accenno di sobbalzo in alto, dal letto, per gridare di voler vivere ancora, per abbrancare di più, per inglobare più vita.
Una fame improvvisa di aria, come risalendo da un’apnea; un respiro profondo che sembrava avere un sapore tutto suo.
Una martellata decisa, assestata sul cuneo piantato al centro del suo sterno con l’intento di farlo cedere ed aprirsi.
Solo così il medico avrebbe potuto lavorare a mano libera per salvarlo.
Quello che lui riusciva a sentire era l’effetto edulcorato, soffuso dall’anestesia iniettata in fretta e furia, un sogno sfocato mescolato alla speranza di rimanere, di vivere ancora.
Poco spazio ai pensieri e molto alle sensazioni.
Continua a leggere….
Mar 30
MassimoDeliri notturni falene impazzite, massimo soldini, mosche d' inverno, noi siamo
… falene impazzite.
Continuiamo a sbattere sullo stesso muro, sforzandoci di andare o almeno di capire la direzione.
Aggrapparsi e poi scivolare, come su un vetro; una finestra per uscire e nessuna forza per romperla.
Scendere, risalire: svolazzare affannati e senza metodo: fino alla fine, fino quasi a morirne
Continua a leggere….
Mar 24
MassimoDeliri notturni, Infinito, Racconti infinito, massimo soldini, soffrire
Soffro di chiamate perse, di “clienti irraggiungibili”, soffro di sociopatia, bisogno di moto, continua sete di birra
…. Continua a leggere….
Gen 16
MassimoDeliri notturni accusa, stereotipo di accusa
Sei lo specchio del modello che la società ci ha costretto ad accettare, quello stesso modello in cui ci è stato detto di credere sia quello per cui siamo progettati.
Il modello cui l’uomo dovrebbe aderire, secondo chi, o cosa, questo no, non ci è dato sapere. Credere ed obbedire freddamente, omologarsi.
Sei imbrigliato nella struttura dei rapporti rassicuranti propri di famiglie che non esistono più, sei la vittima predestinata dell’ineluttabile cambiamento odierno della massa lasciva e cieca, ormai decisa ad abbandonarsi al gusto, alla preferenza vera, non schermata dai doveri imposti dal modello di cui sopra !
Cedi, ora: è inutile resistere.
Articoli più vecchi Articoli più recenti