RSSSei per me la sola cosa al mondo – Zelda Sayre in Fitzgerald
Dic 23
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Zelda Sayre
[Clinica Prangins, Nyon, Svizzera,autunno 1930]
Goofy, mio caro, non è stato forse un giorno incantevole?
Mi sono svegliata stamattina e il sole era sul mio tavolo come un pacchetto con un regalo di compleanno, così l’ho aperto e tantissime cose felici si sono messe a sfarfallare nell’aria: l’amore per Doo-do e il ricordo del tocco fresco della nostra pelle a contatto in altre mattine come una maestra di scuola. E tu mi hai telefonato e mi hai detto che ho scritto qualcosa che ti ha fatto piacere, tanto che non credo di essere mai stata così colma di felicità.
La luna scivola tra le montagne come una monetina perduta e i campi sono neri e pungenti e ti voglio qui vicino per poterti toccare nell’immobilità dell’autunno quasi come l’ultima eco dell’estate. L’orizzonte è disteso lungo la strada per Losanna e i campi succulenti come una ghigliottina e la luna sanguina sull’acqua e tu non sei così lontano perché io non possa sentire il profumo dei tuoi capelli nella secca brezza.
Caro, amo queste notti di velluto. Non sono mai stata in grado di decidere se la notte fosse un acerrimo nemico o un «grande mecenate» – o se ti amo di più nell’eterna classica penombra che si fonde con il giorno o nel pieno della fanfara religiosa della mezzanotte o forse nella lux di mezzogiorno. In ogni caso, ti amo di più io e mi hai telefonato, solo perché mi hai telefonato stasera, e dopo ho camminato per due ore su quei fili del telefono reggendo il tuo amore come un parasole per rimanere in equilibrio. Mio caro.
Sono così contenta che tu abbia finito la tua storia – Ti prego fammela leggere venerdì – E sarò molto triste se avremo due stanze. Ti prego.
Caro. Ti senti forse un po’ sperso, sorpreso, e hai un’espressione di rimprovero per il fatto che non avviene nessun melodramma al termine del tuo lavoro – come se avessi cavalcato senza sosta portando un messaggio per salvare il tuo esercito e avessi scoperto che il nemico aveva deciso di non attaccare – come ti senti a volte – o sei semplicemente un caro ragazzino che si ritrova in vacanza nel mezzo della settimana – come sei a volte – o stai organizzando e sei dinamico e stai riparando cose – come sei altre volte –
Ti amo – come sei sempre.
Caro –
Buonanotte –
Caro-caro caro caro caro caro caro Caro caro caro caro caro caro caro Caro caro caro caro caro caro Caro caro caro caro caro caro Caro caro caro caro caro caro Caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro caro.
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