L’ultimo metro’
Mar 21
Racconti l'ultimo metro', massimo soldini, Metro', ultimo metrò No Comments
Io passerei ore sulla metro.
Da capolinea a capolinea,come facevo quando rimanevo seduto lì pomeriggi interi, lo facevo per studiare visto che a casa non ci riuscivo.
Da nord a sud, da oriente ad occidente di un micromondo infinitamente complicato. Una città sotterranea fatta di persone, fatti e storie.
Ah,quanto materiale per scrivere ed inventare, quanto materiale trovato nei dettagli delle mani, nello stato delle scarpe dei viaggiatori, dai discorsi urlati al telefono, dall’odore di questa o quello, dalla fretta per il lavoro.
Passeggeri ma locomotori di preziosissime storie.
Seduto, appunto riempio note che mai trascriverò, che perderò fra qualche minuto. Io ci passerei i sabato pomeriggio, ma poi ricomincereste a dire che sono scemo ed allora faccio finta che non è vero, ok?
Salto la mia fermata e torno indietro: la giostra di vita fra le piu’ divertenti.
Massimo.
P.S. Ah, poi dopo vado pure al lavoro. Certe volte.
Certe altre invece il lavoro è quello lì, notare, annotare, scrivere, inventare. Se poi diventasse pure vendere…