Il circo delle parole

Soffrire

Mar 24

MassimoDeliri notturni, Infinito, Racconti infinito, massimo soldini, soffrire 1 Comment

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Soffro di chiamate perse, di “clienti irraggiungibili”, soffro di sociopatia, bisogno di moto, continua sete di birra

….
Soffro di gravissima tossicodipendenza da parole e persone, di rincorsa del tempo, di sogni spinosi.

Io soffro

Soffro di vita vera, di bisogno di viaggi, di mal d’Africa senza esserci mai stato, soffro di bisogno di Thailandia, di mancanza di jet lag, soffro di mare , sabbia e caldo, soffro di una rarissima malattia che mi fa sentire sicuro solo se sto chiudo nel casco…

Soffro di disordine e sono affetto quindi da ordine compulsivo. Allineo gli oggetti, cammino nei supermarket mettendo a posto le cose senza rendermi conto.

Io soffro del bisogno di sentire continuamente l’odore dei libri e ci metto su più il naso che gli occhi per leggere.
Oh, Dio, salvami, se esisti, perché soffro di incredulità, insofferenza, e ateismo con punte di agnosticismo.

Soffro di amnesie, utilizzo Wikipedia come memento.
Dovrei ricordare di cosa soffro, sarebbe il primo passo per potermi curare.

Vi ho mai detto di quel che soffro?

Io allora soffro.

Soffro di fame arretrata, fame di mattina, fame di mezzanotte, fame di Loretta, tossicodipendenza da benzina, soffro di una rarissima malattia alle papille gustative: si riattivano solo col vino rosso !

…di scrittura continua, lettura curiosa, “morbo di San Vito”, curiosità, bisogno di abbracci a sorpresa (se da dietro è meglio), soffro di pallacanestro.

Mia nonna diceva soffrissi di “paraculite cronica”

Soffro di sospiri decisi, di bisogno di musica al volume giusto, soffro di lista di desideri di Amazon.

…e di bisogno della macchina del tempo.

Soffrire di realtà parallele, riscoprirsi ad immaginari finali differenti, forchette temprali, storie i cui risvolti si moltiplicano.

Soffro di reincarnazione e mi reincarno in uno che soffre, non riesco ad espirare la mia colpa e rinasco in una casta ne migliore ne peggiore, sempre la mia.
E così soffro e sono condannato a soffrire ..e soffro perché spero di uscirne e non soffrire…ma i desideri migliori, si sa, fanno soffrire, nella migliore delle ipotesi per via dell’ attesa che si realizzino.

Bene, sono arrivato alla fine di quello che volevo scrivere e sono felice perché non ne potevo più..diciamo che….

stavo cominciando soffrire.

Massimo

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